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Berlusconi: “Bravo Sarri, era tra i candidati per la panchina del Milan”

Il presidente rossonero elogia il tecnico dei partenopei e rivela: “Poteva diventare il tecnico del Milan”.
A cura di Alessio Morra
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Un anno fa di questi tempi il Napoli flirtava con Sinisa Mihajlovic, mentre il Milan valutava Sarri, suggerito da Sacchi a Berlusconi e Galliani. I due tecnici si sono incrociati e hanno avuto un destino opposto. Per Sarri firmare con De Laurentiis è stato un affare. L’annata del Napoli è stata eccellente. Sarri con il secondo posto si è qualificato per la Champions League. Mentre per i rossoneri l’annata è stata grigia e Mihajlovic nemmeno è riuscito a finire il campionato. Il presidente del Milan Silvio Berlusconi in un’intervista rilasciata a ‘Julie Italia’ ha elogiato il tecnico toscano dei partenopei ed ha confermato che i rossoneri pensarono a lui lo scorso anno: “Devo fare i complimenti a Sarri. Lui era entrato nella rosa degli allenatori che noi abbiamo anche considerato lo scorso anno per il Milan”.

L’ex Premier ha reso merito anche a Higuain, autore di 36 gol stagionali (ha segnato a tutti tranne che a Roma e Milan). Ma con sincerità il numero uno rossonero ha pure detto di essere un po’ dispiaciuto perché il primato del ‘Pipita’ ha cancellato lo storico record di Nordahl, attaccante milanista anni Cinquanta:

Devo fare i complimenti alla squadra del Napoli che ha gioito benissimo e faccio i complimenti anche a Higuain, che ha segnato 36 gol. Anche se è un po’ mi è dispiaciuto perché ha battuto il record di Nordahl del 49-50 che giocava nel Milan.

Infine Berlusconi ha auspicato lavori di ammodernamento per l’impianto del San Paolo ed ha anche augurato al Napoli di vincere la Champions l’anno prossimo:

Auguro al Napoli e alla città di Napoli e ai loro straordinari tifosi che il loro sindaco sia in grado di regalare un nuovo stadio. Quello che c’è adesso, il San Paolo, è mal ridotto e ha la pista di atletica che tiene il pubblico molto lontano dal campo di gioco. Io, che vado spesso a San Siro, quando vengo a Napoli non riesco a gustarmi la partita perché c’è una distanza rilevante tra le tribune e il campo di gioco. L’altro augurio di cuore che faccio al Napoli è di vincere la Champions League.

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