Berlusconi: “Ancelotti è un vincente, spero torni al Milan”

Mercoledì Carlo Ancelotti renderà di pubblico dominio le decisioni in vista del futuro. Il tecnico esonerato dal Real Madrid si è preso qualche giorno per rispondere al Milan che ha fatto il possibile per convincerlo ad abbandonare l'idea di fermarsi per un anno. Un pressing asfissiante da parte di Berlusconi e Galliani che sperano di poter tornare a contare sul tecnico emiliano per riportare in alto il Milan. E proprio il presidente rossonero in un'intervista concessa a Radio Monte Carlo è uscito allo scoperto esternando tutto la sua voglia di riabbracciare Ancelotti, garanzia di vittorie: "Ancelotti sulla panchina del Milan il prossimo anno? Io spero proprio di sì. Ci lega a Carlo un affetto forte e lui è stato vincente in tutte le squadre dove ha fatto l'allenatore, nel Milan naturalmente, nel Chelsea, nel Psg, nel Real Madrid. Noi speriamo di avere ‘Carletto' ancora da noi. Lui voleva darsi un anno di sosta. Galliani è stato da lui per diverse ore per affrontare questo tema, ma Galliani e io speriamo di riuscire a convincerlo a venire da noi subito a partire dalla prossima stagione". Inzaghi ormai, pur non avendo ancora incassato l'esonero ufficiale, fa parte del passato.

Berlusconi indirettamente lancia una stoccata a SuperPippo che ha potuto contare su una rosa comunque competitiva: "Il mercato? Ma noi abbiamo l'intenzione naturalmente di fare degli acquisti importanti, e credo sia giusto mettere a disposizione un finanziamento importante, ma anche gli uomini che sono già nella rosa sono assolutamente validi e molti di loro sono nella nazionale italiana". Una battuta anche sul caso Blatter e sullo scandalo che ha travolto la Fifa. Berlusconi ha voluto spezzare una lancia a favore dello svizzero: "Non so dire su Blatter, ma da garantista io penso che tutte le colpe debbano essere accertate".