Berardi è il più ‘cattivo’ della Serie A. Squalificato per 3 giornate

Tre giornate di squalifica. E' la sanzione temuta e calata come una mannaia sulla testa di Berardi, espulso domenica scorsa a Genova. Il Giudice Sportivo non ha fatto sconti all'attaccante del Sassuolo, come si legge nella nota: "per avere, al 41° del primo tempo, a giuoco fermo, colpito da terra, ove era caduto in conseguenza di un intervento falloso, un calciatore avversario (Cristian Ansaldi, ndr) con calci all'addome". Gli emiliani saranno costretti a rinunciare al giovane bomber per le prossime sfide contro Fiorentina, Sampdoria e Torino.

Genio e sregolatezza vanno di pari passo. Queste due caratteristiche sembra averle entrambe Domenico Berardi, fantasista del Sassuolo di Di Francesco che sta disputando un eccellente campionato. L’attaccante calabrese ha pregiudicato la gara dei neroverdi a Marassi. Cosa ha combinato di così grave? Berardi al 42’ subisce un brutto fallo da parte dell’argentino Ansaldi, finisce giù e da terra colpisce con un calcio nel basso ventre l’ex difensore dell’Atletico Madrid. L’arbitro Rizzoli estrae naturalmente per il numero venticinque del Sassuolo il cartellino rosso. Berardi protesta, litiga con Perotti, che viene pure lui espulso. La partita alla fine la vince il Genoa 2-1, con l’ex Pavoletti che la decide al 95’. Con ogni probabilità il ventunenne nazionale Under 21 avrà una pesantissima squalifica, almeno tre turni.

Berardi, incredibile ma vero, nelle ultime tre stagioni è il calciatore di Serie A a cui gli arbitri con maggiore frequenza hanno sventolato cartellini. Addirittura ne ha ricevuti ben 27 gialli e 3 rossi. Al di là del triste primato, il numero di sanzioni è elevatissimo. Perché con il Sassuolo il giovane attaccante in Serie A ha disputato 71 partite, in pratica ogni due partite e mezzo riceve un cartellino, nemmeno un rude stopper Anni Settanta o un mediano d’altri tempi è forse riuscito ad arrivare a tanto. Le 30 sanzioni complessive fanno da contraltare alle 33 reti segnate in A e ai 19 assist, che sono eccezionali considerata l’età di Berardi e considerato pure che il Sassuolo è un’ottima squadra, ma certo non è il Real o il Bayern.

Questa espulsione probabilmente mette in modo definitivo fuori dai giochi per la convocazione a Euro 2016 Berardi, che già non aveva un buon rapporto con Conte. A fine match Di Francesco ha bacchettato il giocatore dicendo a Radio Rai: “Senza dubbio è un problema quando qualcuno si fa espellere spesso. La sua uscita ci ha scombussolato i piani”.