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Benatia: “Bayern grande club. A Monaco sto meglio che a Roma”

Torna la Champions, la Roma impegnata nella sfida con il Manchester City e poi col Bayern Monaco. L’ex Benatia spiega ancora una volta le ragioni della sua scelta.
A cura di Maurizio De Santis
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Ritorna la Champions League, la Roma sarà impegnata sul campo del Manchester City. Una trasferta durissima alla quale farà seguito la sfida con il Bayern Monaco: i tedeschi caleranno nella Capitale il prossimo 21 ottobre e con essi ci sarà anche una ‘vecchia' conoscenza: Mehdi Benatia, il difensore che il diesse Sabatini ha definito un ‘simulacro' e di cui la tifoseria giallorossa non conserva un buon ricordo considerati tempi e modi dell'addio. L'ex Udinese torna sull'argomento e, in un'intervista al sito della Bundesliga, spiega ancora una volta le ragioni della sua scelta: "Durante lo scorso mercato ho avuto tante offerte – fa sapere il calciatore – ma quando ho sono venuto a conoscenza dell'interessamento del Bayern Monaco ho capito che era quella squadra nella quale avrei voluto giocare, continuare la mia carriera". Così va il calcio… per molti romanisti, però, è stato quasi un tradimento. Per Benatia, invece, la proposta dei bavaresi è stata la classica offerta che non si può rifiutare… "La Roma è un grande club in Italia e ha importanti prospettive anche in Europa, ma il Bayern è tra le prime tre squadre al mondo e può vincere molti titoli". A cominciare dalla Champions che vedrà di fronte tedeschi e la squadra di Garcia.

Salto di qualità. Club più forte e condizioni di vita migliori, Benatia non ha nostalgia della sua avventura in giallorosso sia per motivi tecnici sia per questioni ambientali. Nell'uno e nell'altro caso può dirsi fortunato. "Il livello di squadra del Bayern è molto alto. Lahm, Robben, Alaba e Goetze sono calciatori molto forti. E Lahm un po' mi ricorda Totti per il suo percorso. L'ambiente? Mi trovo molto bene – ha concluso Benatia – Monaco è bella e accogliente, anche se la gente mi riconosce mi lascia in pace. A Roma per me era impossibile camminare da solo"

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