Belgio, Gillet eroe: para tre rigori e salva il Mechelen contro l’Anderlecht
In Italia ce lo ricordiamo tutti benissimo: capello biondo, occhio azzurro, fisico statuario da modello nordico, arrivato nel nostro campionato nel lontano 1999 all'età di 20 anni e mai più ripartito: Monza, Bari, Treviso, Bologna, Torino, Catania. Fino all'attuale prestito in Belgio al piccolo Michelen con il club etneo che ne detiene ancora il cartellino malgrado la discesa in Serie B. Lui, Jean-Francois Gillet è riuscito però a farsi rimpiangere dal nostro campionato, quasi subito perché nel match contro l'Anderlecht è diventato il protagonista assoluto di giornata parando tre rigori a tre avversari diversi.
Una serata magica, da incorniciare e raccontare ai nipoti nelle sere d'inverno. Per il 36enne portiere del Mechelen c'è stata una partita che è già entrata nella storia, quella del pari per 1-1 della sua squadra sul campo del molto più quotato Anderlecht. Tutto è accaduto nella decima giornata della Jupiter League belga, al Parc Astrid Stadium quando il portiere ha infatti parato tre rigori ad altrettanti diversi giocatori dell’Anderlecht, in una impresa che deifficilmente si riuscirà a dimenticare.
Il primo ‘miracolo' è arrivato su Praet al 7′, poi Gillet ha fermato dagli undici metri anche l'italiano Okaka al 14′ e infine è riuscito ad annullare il tiro dal dischetto anche di Tielemans all’89′, quando il risultato era ancora a favore dell'Anderlecht. I padroni di casa erano in vantaggio 1-0 e, grazie alle prodezze di Gillet, gli ospiti sono rimasti in partita fino al novantesimo. E proprio nei minuti finali del match sono riusciti a trovare il gol del definivo pareggio grazie all’autorete di Mbodji, portando in trionfo il portiere ex Toro e Bari. "Devo sempre cercare di fare la differenza per il mio club e questa volta ci sono riuscito. E’ stato un miracolo prendere un punto qui" ha detto a fine di una gara che è già entrata nella storia non solo del calcio belga.
