Bayern, Rummenigge: “Rifiutata una super offerta per Müller”
Il Manchester United nelle ultime due sessioni del mercato estivo ha speso la bellezza di trecentoquaranta milioni di euro. Una cifra elevatissima, che ha permesso a Van Gaal, per ora, solo di qualificarsi per la Champions League. In attesa di vedere se i costosi acquisti daranno i frutti sperati, si scopre che nonostante un’offerta record lo United non è riuscito a prelevare dal Bayern Monaco Thomas Mueller, oggetto dei desideri (mai nascosto) del tecnico olandese. La notizia l’ha svelata Karl-Heinz Rummenigge, ex calciatore dell’Inter, che da un paio di decenni ha un ruolo fondamentale nella dirigenza bavarese: “Per Mueller era stata offerta una cifra molto alta, se fossi stato un direttore di banca l’avrei accettata. Ma come club di calcio ci siamo permessi di chiudere la porta e questa porta rimarrà chiusa. Lo posso promettere a tutti”.
L’allarme di Kalle – Rummenigge però ha detto pure che le squadre inglesi saranno sempre più padrone del mercato, perché hanno, grazie ai proventi dei diritti televisivi, molti più soldi da spendere delle squadre del resto d’Europa (Kalle dimentica colpevolmente però Bayern, Barcellona e Real Madrid): “Una cosa è certa, visti gli afflussi di denaro delle televisioni in Gran Bretagna, le cose non diventeranno più facili per il Bayern in futuro”.
Schweinsteiger allo United – Al Manchester United comunque i bavaresi hanno ceduto Bastian Schweinsteiger, definito dai suoi ex tifosi un traditore, che a trent’anni suonati ha deciso di provare l’avventura in Premier League. Al posto di uno dei leader della Germania di Loew, Pep Guardiola ha avuto Arturo Vidal, preso per 35 milioni di euro dalla Juventus, una cifra tutt’altro che bassa che dimostra che il Bayern, a dispetto di ciò che dice Rummenigge, può permettersi di rifiutare una offerta altissima per Mueller senza alcun tipo di problema o di rimorso.
