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Bayern, l’Uefa apre un’inchiesta sulla maglietta di Guardiola

Il tecnico dei tedeschi ha mostrato una maglietta con la scritta “#JusticiaParaTopo”, con riferimento alla morte del giornalista argentino avvenuta in un incidente stradale durante i Mondiali in Brasile.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Bayern Monaco ha disfatto ad una ad una le speranze di gloria del Porto, sommerso sotto una ‘manita‘ che ha permesso ai tedeschi di ribaltare il 3-1 di Oporto e di qualificarsi per le semifinali di Champions League, come una delle favorite per la vittoria finale. Tutto bene, anzi benissimo per Pep Guardiola che però dovrà probabilmente vedersela con la Commissione Disciplinare dell'Uefa per avere indossato durante la conferenza della vigilia una maglietta con una scritta che si riferiva ad una vicenda extra calcistica e che per questo motivo contrastava con i regolamenti dell'organismo internazionale. Infatti, l'Uefa aprirà un'inchiesta nei confronti dell'allenatore spagnolo che verrà chiamato a spiegare del perchè del suo gesto.

La T-shirt è stata indossata in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Porto: Pep Guardiola si è presentato davanti ai giornalisti con una maglietta con scritto nero su biaanco “Justicia para Topo”, “Giustizia per Topo”.  Un chiaro riferimento al giornalista argentino morto in un incidente stradale durante il Mondiale brasiliano della scorsa estate. Per questo gesto, la commissione disciplinare dell’Uefa ha dovuto aprire un procedimento per un "incidente di natura non sportiva" come era stato catalogato il decesso del giornalista Jorge “Topo” Lopez, famoso cronista di Radio La Red, del quotidiano sportivo Olé e di quello spagnolo Sport. Lopez aveva 38 anni ed è morto a San Paolo: il taxi su cui viaggiava è stato urtato da un’auto che procedeva a gran velocità. Si trattava di un’auto rubata inseguita dalla polizia militare.

Da tempo la famiglia chiede che venga aperta un’inchiesta per fare luce su un episodio ancora non chiaro e pieno di ombre e sulla rete è nata la campagna vi social dal titolo #JusticiaParaTopo per chiedere sostegno legale alla moglie e ai familiari del giornalista scomparso. Una campagna alla quale ha aderito pubblicamente anche Pep Guardiola, che ora rischia una sanzione per aver mostrato quell'hashtag al mondo durante la conferenza.

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