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Bayern, divieto di fumo durante gli allenamenti anche per Ancelotti

Hasan Salihamidzic nuovo ds del Bayern ha deciso di vietare il fumo nel centro d’allenamento della squadra. Niente da fare per Ancelotti che deve rinunciare alla sigaretta durante le sessioni di lavoro settimanale.
A cura di Marco Beltrami
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Brutte notizie per Carlo Ancelotti. Questa volta però a regalare un dispiacere al tecnico italiano, non sono stati i deludenti risultati del suo Bayern o le polemiche per le sue scelte tecnico-tattiche, ma le regole interne imposte dalla dirigenza a tutta la squadra. E' stato infatti introdotto da pochissimo presso il centro d'allenamento della società campione di Germania, il divieto di fumo, per i calciatori ma anche per tutti i componenti dello staff tecnico. Ecco allora che l'esperto allenatore ex di Juve, Milan, Chelsea, Real e Psg dovrà rinunciare alle sigarette, durante le ore di lavoro sul campo.

Hasan Salihamidzic impone il divieto di fumo al Bayern

Il "colpevole" di queste restrizioni è una vecchia conoscenza del calcio italiano ovvero Hasan Salihamidzic. Il bosniaco nuovo direttore sportivo del Bayern Monaco ha deciso in prima persona di introdurre nuove regole per il centro d'allenamento di un Bayern che dopo un'estate ricca di risultati negativi ha iniziato la stagione vincendo la Supercoppa di Germania e battendo il Bayer Leverkusen alla prima in Bundesliga. L'ex centrocampista della formazione bavarese e della Juventus ha raccontato così la reazione di Ancelotti: "Il no al fumo? Ancelotti ha accettato ovviamente il divieto, è un vero professionista".

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Ancelotti e la rinuncia alle sigarette al Bayern

L'allenatore di Reggiolo non ha fatto drammi per le nuove direttive del Bayern dunque accettando il tutto. C'è anche chi è felicissimo del provvedimento dei campioni di Germania, ovvero la moglie di Carletto Ancelotti che ha così commentato la scelta della società "Il divieto di fumo? E' un bene per la mia salute, mia moglie è felicissima".

Quali sono gli allenatori fumatori incalliti

Se Ancelotti dunque ha deciso di metabolizzare la decisione del club,  cosa avrebbero fatto al suo posto i suoi colleghi conosciuti per essere dei fumatori incalliti. Probabilmente avrebbero trovato un escamotage per sopperire all'assenza di nicotina come Zeman, il re degli allenatori fumatori che da anni in panchina utilizza una sigaretta finta. Maurizio Sarri invece, ricorre sistematicamente ai chewing-gum per cercare di non pensare al bisogno di tabacco. Hanno invece imparato a farne a meno Mazzarri, Lippi e tanti altri che piuttosto che incassare una multa, o peggio perdere il lavoro hanno deciso di rinunciare ad uno dei loro piaceri almeno momentaneamente.

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