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Batistuta: “Per il calcio ho dato tutto e ora faccio fatica a camminare”

L’ex bomber torna a parlare dei suoi problemi di deambulazione: “Da calciatore ho vissuto intensamente e adesso faccio fatica a camminare per questo, perché ho dato tutto, più di quello che potevo dare”
A cura di Marco Beltrami
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Gabriel Omar Batistuta è innamorato del calcio. Al "pallone" la grande gloria argentina, ha dato tutto e oggi in parte ne paga anche le conseguenze. L'ex bomber di Fiorentina, Roma e Inter e della nazionale argentina è tornato a parlare ai microfoni della rivista Fifa 1904. In particolare il centravanti che ha reso celebre l'esultanza con la "mitraglietta", ha spiegato il suo rapporto con quello che è considerato lo sport più bello del mondo.

Il rapporto con il calcio

In passato hanno fatto molto scalpore le sue dichiarazioni "il calcio non mi è mai piaciuto". Batistuta ha confermato di aver pronunciato quelle parole, utilizzate come una forma di difesa: "L'ho detto, ma era una forma di difesa personale nei confronti dei giornalisti e della gente, ho cercato di dare questa idea per evitare domande. Giocavo nel campionato italiano, c'era molta pressione, si parlava sempre di calcio e questo mi dava noia. Però amo il gioco, la tattica, l'allenamento, tutto quello che ha che fare con il campo, se non lo è stato quando ero giovane, adesso il calcio è diventato la mia passione".

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"Faccio fatica a camminare"

Il calcio gli ha regalato tanto, ma gli ha anche tolto qualcosa. Batigol infatti è tornato sui suoi problemi di deambulazione legati alla sua eccessiva attività e probabilmente ai tanti trattamenti effettuati sui suoi arti inferiori: "Resta il fatto che da calciatore l'ho vissuto intensamente e adesso faccio fatica a camminare per questo, perché ho dato tutto, più di quello che potevo dare. La verità è nel mezzo, amo il calcio, meno le interviste, le polemiche e quello che gira intorno

Il record di Messi

L'argentino non riesce quasi a credere che l'Albiceleste non abbia più vinto nulla dal 1993, quando una sua rete regalò la Coppa America. A tal proposito Batistuta ha speso parole di stima nei confronti dei suoi successori a partire da quel Messi che gli ha tolto il record di gol in nazionale: "Incredibile che l'Albiceleste non abbia vinto più? Messi? Pensavo ci riuscisse con qualche anno di anticipo, era bello essere il bomber di tutti i tempi, ma i record sono fatto per essere battuti e gli lascio volentieri questo primato

Batistuta difende Higuain

L'ex viola non perde occasione anche per difendere Gonzalo Higuain dalle critiche a suo giudizio eccessive ricevute in patria: "Non è stato fortunato – riporta Il Corriere dello Sport – Ha sprecato palle-gol decisive in tre finali, ma parlo di sfortuna perché erano occasioni che si era creato da solo. Ai Mondiali, contro la Germania, era stato bravo a recuperare palla, aveva fatto tutto quello che deve fare un 9, ma poi ha sbagliato la conclusione, se fosse successo in un'altra partita tutti gli avrebbero fatto i complimenti perché aveva fatto una bella giocata. I tifosi non possono sapere cosa passa nella testa di un giocatore in un determinato momento e anche nell'ultima finale della Coppa America contro il Cile chissà a cosa ha pensato, magari ancora a quella pala-gol nella finale contro i tedeschi".

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