6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Barzagli gioca in difesa: “Chi dubita di Buffon non capisce di calcio”

La prestazione di Lione ha messo a tacere le critiche ma il centrale della Juve e della Nazionale fa quadrato intorno al capitano: “E’ il nostro punto di riferimento e la sua carriera non è in discussione”.
A cura di Maurizio De Santis
6 CONDIVISIONI

"Chi dubita di Buffon non capisce di calcio". La parole di Barzagli sono il manifesto della Juve che fa gruppo, marcia compatta come una falange, incassa il colpo e poi sferra l'attacco decisivo. E' successo anche a Lione, nonostante l'inferiorità numerica e il rischio di ritrovarsi in svantaggio sventato dalle prodezze di un ‘ragazzino' che sfiora i quarant'anni ma conserva riflessi, prontezza ed elasticità di un giovanotto. La freddezza, però, è sempre quella del campione che nei momenti topici – il rigore parato a Lacazette – trova il guizzo vincente.

Immagine

Scollinata la Champions, la squadra di Allegri si dirige verso un'altra vetta da scalare: la sfida di San Siro contro il Milan secondo in classifica. "Di positivo c'è che la squadra ha il dna della società – ha ammesso Andrea Barzagli ai microfoni di Sky Sport -. E' vero, possiamo fare molto meglio su piano del palleggio. Ma anche se a volte siamo un po' brutti in campo, con tutte le armi a disposizione riusciamo a portare a casa il risultato". 

Critiche ingiuste nei confronti di Super Gigi. Il protagonista della serata di Coppa è stato sicuramente il portiere della Juventus e della Nazionale: a chi aveva già pronto il funerale (per usare un'espressione adottata dallo stesso calciatore alla vigilia della partita) ha fatto capire che è vivo e vegeto, per nulla ‘decrepito' e che il Mondiale di Russia 2018 è un obiettivo possibile.

Buffon è il nostro punto di riferimento – ha aggiunto Barzagli -. Non c'è bisogno delle mie parole per esaltare quanto fatto in tutta la sua carriera. Le critiche fanno parte del gioco quando si commette un errore. Un conto è questo, un conto è mettere in dubbio le sue doti. Chi è andato oltre credo che sia stato irrispettoso e soprattutto che non sia competente di calcio.

Conto alla rovescia verso la gara di San Siro. Benatia al posto di Evra in una difesa (con Rugani e Chiellini ancora fuori causa), Hernanes al posto di Lemina in mezzo al campo: dovrebbero essere queste le variazioni di Allegri nella speranza di riavere a centrocampo Marchisio che ha dato ulteriori segnali positivi nell'ultimo test giocato contro i dilettanti del Fossano (1-0, gol del giovane Kean).

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views