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Barzagli, arrivederci al 2017: due mesi di stop per il centrale della Juve

Gli esami strumentali hanno confermato i timori della vigilia con l’infortunio alla spalla sinistra del difensore che necessiterà uno stop forzato di due mesi.
A cura di Marco Beltrami
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Pessime notizie per la Juventus. La sosta per gli impegni delle nazionali non poteva iniziare in modo peggiore per i bianconeri. E’ arrivato l’esito degli esami strumentali a cui si è sottoposto Andrea Barzagli, infortunatosi alla spalla nel corso dell’ultima vittoriosa sfida contro il Chievo. Purtroppo i timori dello staff medico bianconero si sono rivelati giustificati perché il centrale della Juve e della nazionale che ha riportato la lussazione della spalla sinistra sarà costretto a due mesi di stop.

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Questa la nota ufficiale sulle sue condizioni sul sito della società campione d’Italia che non lascia spazio a dubbi: “Andrea Barzagli nella giornata odierna è stato sottoposto presso il J|Medical ad accertamenti strumentali e a visita di consulenza ortopedica, ad opera del dottor Ravera, per le conseguenze della lussazione della spalla sinistra riportata nella gara di campionato a Verona. Il giocatore dovrà portare un tutore immobilizzante per circa 4 settimane. La prognosi attuale per il suo ritorno in campo è di circa 2 mesi".

Arrivederci al 2017 dunque per il forte ed esperto centrale della Juventus che sarà costretto ad un lungo riposo forzato. Brutta tegola per Allegri che perde uno dei suoi perni difensivi e sente squillare il campanello d'allarme per il suo reparto arretrato. Coperta corta infatti per il mister bianconero costretto a fare a meno anche di Chiellini alle prese con problemi muscolari.

Già contro il Chievo è stato necessario l'inserimento di Bonucci nonostante il fastidio muscolare legato al match di Lione. Lo stesso Rugani d'altronde è reduce da un lungo infortunio con Benatia che ha già dimostrato in passato una certa fragilità. A questo punto la situazione potrebbe diventare preoccupante e spingere magari i bianconeri a tornare sul mercato nella prossima finestra di riparazione.

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