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Barcellona, Neymar sotto accusa: “E’ un attore, cade a terra appena lo tocchi”

A puntare il dito contro il fuoriclasse brasiliano, è stato Mikael Lustig. Il difensore del Celtic, che ha affrontato il blaugrana nei gironi di Champions, non ha usato giri di parole per definire l’attaccante di Luis Enrique.
A cura di Alberto Pucci
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Non è la prima volta che qualche difensore si lamenta di Neymar. Dopo le accuse di Diego Simeone nel 2014, in queste ore sono arrivate anche quelle di Mikael Lustig: 30enne difensore svedese del Celtic. Il giocatore, che ha affrontato Neymar nei gironi di Champions League (rimediando un 7-0 al Camp Nou e un 2-0 al Celtic Park), ha parlato dell'asso brasiliano definendolo un simulatore. Parlando alla stampa svedese, Lustig non ha usato giri di parole per comentare il presunto "vizietto" dell'ex fenomeno del Santos: "Vi assicuro che Neymar è il miglior attore del calcio – ha dichiarato il giocatore del Celtic – E' uno che cade a terra anche se toccato a malapena. Durante il match di Champions League sono stato anche ammonito, ma non c'è stata nessuna entrata fallosa nei confronti di Neymar, che ha anche reagito e mi ha fatto beccare il cartellino giallo".

Le parole di Pelè e l'episodio di Manchester

"Ovviamente è un giocatore migliore del sottoscritto – ha continuato Lustig – L'unico modo per fermarlo è quello di entrargli in testa e capire con netto anticipo le sue mosse future". Le critiche dello svedese arrivano a mesi di distanza da quelle del tecnico dell'Atletico Madrid. In quell'occasione, per commentare i presunti tuffi di Neymar, scese in campo anche Pelè che svelò quanto fosse sotto accusa il giocatore del Barcellona anche ai tempi del Santos: "Spesso Neymar prova a farsi dare anche falli che non ci sono – dichiarò la "perla nera" in un'intervista rilasciata a Espn – Aveva questo problema anche quando giocava nel Santos". Un anno dopo le parole di Pelè, Neymar fu protagonista di un episodio all'Etihad Stadium di Manchester. Un tifoso del City gli urlò in faccia dandogli del simulatore e mimando il gesto del tuffo. Un affronto per il brasiliano che, al termine della partita, venne quasi alle mani con il supporter dei "Citizens".

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