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Barcellona, Dani Alves conferma l’addio: “Giocherò in Premier League”

Il difensore brasiliano, intervistato dai cronisti sudamericani, conferma la fine della sua esperienza con il club blaugrana. A fine stagione, infatti, dovrebbe traslocare in Inghilterra.
A cura di Alberto Pucci
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Tutte le storie d'amore hanno una fine. Specialmente nel calcio. Dopo sette stagioni nel Barcellona, Dani Alves ha confermato (ancora una volta) la sua volontà di cambiare aria. Lo ha fatto dopo la sconfitta, in Champions League, contro il Paris Saint-Germain: "La prossima stagione giocherò in Inghilterra, nella patria del calcio – ha dichiarato ai cronisti di O Globo – Questo è il mio ultimo anno con il Barcellona". Una dichiarazione che non ha colpito più di tanto la tifoseria catalana, già "avvisata" dallo stesso giocatore nel corso degli ultimi mesi. Dani Alves, infatti, già nella scorsa estate era ad un passo dal lasciare i blaugrana, quando sembrava fatto il suo passaggio proprio al Paris Saint-Germain di Laurent Blanc. Sul difensore verdeoro, complice la scadenza del suo contratto nella prossima estate, ci sarebbero diversi club europei, compresa la Juventus di Massimiliano Allegri. Secondo il network radiofonico spagnolo, Onda Cero, il Barcellona starebbe cercando di rinnovare il contratto al 31enne brasiliano, per tentare di monetizzare l'ormai inevitabile cessione.

L'errore del 2011 – Non è la classica "saudade" che colpisce quasi tutti i giocatori brasiliani, ma poco ci manca. Dani Alves è stanco e deciso a lasciare Barcellona. Non tornerà in Brasile ma, molto probabilmente, rimarrà in Europa…più precisamente in Inghilterra: "Nel 2011 ho sbagliato ad accettare il rinnovo per un altro anno", dichiarò poche settimane fa dopo aver festeggiato le 300 presenze in maglia blaugrana. I tentativi di rinnovo della dirigenza catalana, andranno a vuoto. Così come andranno a vuoto, presumibilmente, gli "approcci" dei vari emissari bianconeri pronti a fiondarsi sul parametro zero più ambito d'Europa. Nella terra della Regina, là dove il calcio è più che una religione, le antenne di Manchester United e Liverpool sono ben dritte. Louis Van Gaal e Brendan Rodgers hanno già allertato i propri dirigenti. Il futuro di Dani Alves è, più che mai, già scritto.

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