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“Barcellona B-Eldense 12-0 era truccata. Al tecnico ho detto: ti spacco la faccia”

Cheikh Saad, calciatore dei valenciani, attacca i compagni di squadra e denuncia la combine: “Sono in quattro e ho rischiato anche di arrivare alle mani”. Nel mirino del presidente anche investitori italiani subentrati di recente in società.
A cura di Maurizio De Santis
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Triplice fischio, il Barcellona B festeggia per la rotonda vittoria sul Club Deportivo Eldense: 12-0, un risultato così mortificante che la squadra sconfitta esce dal campo in lacrime, umiliata e disfatta dalla superiorità netta mostrata dai blaugrana. I catalani si avvicinano agli avversari e provano a incoraggiarli nonostante il peso di quella batosta sia durissimo da sopportare. Tutto molto bello, commovente, una lezione di sportività, il buon esempio che tutti dovrebbero seguire… a spezzare l'idillio, però, arrivano le dichiarazioni shock di Cheikh Saad, calciatore del club valenciano, che ai microfoni del programma ‘El Món' in onda sull'emittente catalana ‘Rac1' ha svelato il retroscena di quella sconfitta raccontando che la causa reale di quel risultato: la gara era truccata, insomma alcuni dei suoi compagni avrebbero accettato di addomesticarla lasciando campo libero al Barça B.

Chi sono i giocatori coinvolti? "Lo dirò appena possibile – ha ammesso Saad -. Sono in quattro e nello spogliatoio ho anche rischiato di venire alle mani con loro e al tecnico ho anche detto che gli avrei spaccato la faccia se mi fossi accorto di qualcosa d'illecito. Cosa è successo? A mezz'ora della partita ho saputo che sarei rimasto fuori squadra… Il Barça B (a un passo dalla promozione in Segunda Division, ndr) non c'entra… hanno fatto quel che dovevano".

Le reazioni. Il presidente del club, David Aguilar, ha sporto denuncia, sospeso in forma cautelare l'intera prima squadra e chiesto alla Liga di investigare sulla vicenda ma ha puntato anche l'indice contro investitori italiani subentrati in società a gennaio. Quanto accaduto potrebbe essere frutto di una loro macchinazione. La federazione iberica ha già aperto un'inchiesta ma, almeno secondo quanto raccontato dalla stampa iberica, per adesso non ci sarebbero elementi abbastanza probanti.

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