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Balotelli, l’ex compagno Bocchetti lo attacca: “Non ha cervello”

Dopo i quattro gol in due partite con la sua nuova maglia, l’attaccante ha dovuto leggere le critiche di un suo ex compagno nell’Under 21. “Mario tirò un piatto di pasta in faccia a Marco Motta”, ha dichiarato l’ex difensore azzurro.
A cura di Alberto Pucci
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Nel bene o nel male, Mario Balotelli è sempre al centro dell'attenzione. Dopo un'estate travagliata, passata ad aspettare l'occasione giusta e reduce dall'ennesima doppietta nella Ligue 1 francese con il suo Nizza (che, tra l'altro, è primo in classifica), l'ex attaccante di Liverpool e Milan si è trovato nuovamente al centro di altre pesanti dichiarazioni, questa volta rilasciate da un suo vecchio compagno dell'Under 21 italiana. Dalla Russia, dove è attualmente impegnato con la maglia dello Spartak Mosca, Salvatore Bocchetti ha infatti sparato a zero su Super Mario: "Balotelli? E' un buon giocatore, ma è difficile ottenere dei risultati quando non si ha cervello – ha dichiarato il difensore alla stampa russa – Una volta Mario tirò un piatto di pasta in faccia a Marco Motta, solo perché lui lo aveva preso prima. E non fu l'unico episodio. Ce ne furono altri molto simili".

Bocchetti precisa

A distanza di ore dalla sua presunta dichiarazione, il giocatore dello Spartak Mosca ha voluto chiarire il senso di quelle parole: "Ho detto in maniera bonaria che lui è un giocherellone – ha spiegato il difensore in un'intervista rilasciata a Tuttomercatoweb – Un pazzariello, come diciamo a Napoli in modo scherzoso e simpatico. Dispiace molto il messaggio che è passato, non era assolutamente mia intenzione. Avendo parlato in russo, non so se la traduzione letterale è quella ma le mie parole erano scherzose. Volevo semplicemente dire che Mario è sempre giocherellone, poi non giudico la sua carriera. Non spetta a me farlo, ci mancherebbe. Mi è stato chiesto di raccontare delle esperienze in Under 21, ho detto senza malizia e in tono scherzoso quanto era accaduto con la pasta".

Le parole dell'allenatore del Nizza

Le parole di Salvatore Bocchetti finiranno dunque per riportare all'attenzione di tutti le famose "balotellate" dell'ex attaccante della Nazionale italiana. In attesa di conoscere la risposta del diretto interessato, che in queste occasioni è solito utilizzare i suoi canali social per difendersi dalle accuse, il tecnico del Nizza Lucien Favre ha spronato Mario in vista della sfida in trasferta contro il Nancy: "Mario ha segnato un'altra doppietta e sinceramente non me l'aspettavo – ha detto l'allenatore rossonero – Tutti sanno però che ha ancora del lavoro da fare. Si deve muovere di più. Deve solo capire l'importanza della preparazione, il sonno, il recupero e il lavoro con i suoi compagni di squadra. Deve continuare così, perché può crescere ancora. Dopo anni difficili, può tornare al top e noi cercheremo di aiutarlo per fare in modo che sia sempre più forte".

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