Balotelli dopo Milan-Parma: “Ho preso tanti calci, ma l’arbitro non fischiava”
Contento per il quarto gol in campionato (in tre partite) ma ancora nervoso per la quantità di calci e colpi galeotti beccati in campo, senza che l'arbitro intervenisse a sanzionarli. Le prime parole, a caldo, Balotelli le dedica proprio al direttore di gara. "Secondo me dovrebbe riguardarsi la partita… se si fosse deciso a fischiare certe azioni non avrei tutti questi segni sulle gambe. La differenza è che se lo faccio, vengo ammonito oppure mi mandano fuori…". Sua la rete del raddoppio (questa volta su punizione) che ha chiuso la partita col Parma. "Sto riprendendo pian piano la forma e spero di giocare sempre con continuità – conclude Balotelli -. Se penso all'Inter? No, per ora voglio solo stare accanto ai miei compagni di squadra per la sfida col Barcellona".
L'ottimismo di Galliani. "Il prossimo anno il Milan potrà lottare per lo scudetto". L'ad è ottimista sulle prospettive della formazione rossonera. "La squadra quest'anno è formata da tanti giovani. Siamo partiti male in campionato ma negli ultimi 4 mesi abbiamo dimostrato di essere competitivi – afferma a Sky Sport – Donadoni? Per cortesia… Lasciamo tempo al tempo. Roberto è stato un grande campione del Milan di Sacchi e sta facendo benissimo da allenatore ma, ripeto, tempo al tempo".