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Baldini tranquillizza la Roma: ‘Non me ne vado, vogliono destabilizzarci’

Nel giorno del suo 52° compleanno Franco Baldini ha incontrato i giornalisti in una calda conferenza stampa. Il direttore generale della Roma ha difeso Zeman, la squadra e la dirigenza.
A cura di Alessio Morra
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in conferenza stampa il direttore generale giallorosso ha difeso zeman

Oggi Franco Baldini ha compiuto cinquantadue anni. Il direttore generale della Roma ha deciso di festeggiare il compleanno in compagnia di tanti giornalisti che negli ultimi giorni hanno massacrato la Roma, Zeman e i suoi calciatori. Baldini si è sfogato e con modi spicci ha attaccato certa stampa, che rema contro. Baldini ha difeso l’allenatore, che non si tocca, ha detto che forse a gennaio i giallorossi sul mercato, ed ha anche detto che fosse stato per lui sarebbe rimasti Luis Enrique e Tancredi.

‘Qui nessuno va via’ – Ieri un quotidiano parlava di Fenucci al Milan, un altro scriveva di Sabatini prossimo all’addio e c’era pure chi vedeva Baldini al Tottenham:

Qui nessuno va via. Né io né gli altri dirigenti. Sono qui, siamo qui, alla Roma per portare a termine un lavoro che ci è stato affidato dalla proprietà, un lavoro che viene destabilizzato ogni giorno da false voci. Sono stato scelto per rendere competitiva la squadra in maniera stabile, senza rischi di fallimento e lo porterà a termine e così gli altri dirigenti. Con i collaboratori non ho nessun dissapore e screzio, ma nel tempo, oltre la stima professionale, si è consolidata una amicizia forte e quasi esagerata. Voglio ribadire che non ho problemi né con Fenucci, né con Sabatini né con Baldissoni.”

Zeman non si tocca – Secondo molti commentatori la Roma è una squadra che non ha personalità, perché ha calciatori troppo giovani:

Non è vero che la Roma non ha personalità. Dopo San Siro si dicevano altre cose. La Roma la personalità ce l’ha a tratti, e contro la Juve non ce l’abbiamo avuta. La squadra a inizio campionato era convinta di fare quel che l’allenatore chiedeva, magari riuscendoci più o meno. Abbiamo fragilità ma anche tante qualità, ma gli ultimi risultati hanno minato questa convinzione. Rassicuro i tifosi dicendo che siamo sicuri di aver allestito una squadra competitiva e lo dimostreremo presto. Gli incidenti di percorso fanno più male a noi. Il progetto Zeman è lo stesso di Luis Enrique, vuole proporre un calcio che possa attirare la gente.”

Nessuno ha messo in discussione Zdenek Zeman. Il boemo, che per la prima volta in carriera non ha firmato un contratto annuale, rimarrà sicuramente sino al termine della stagione:

Zeman ha la fiducia illimitata della società. Nemmeno è stato accennato. Confermare Zeman non è un oggetto di discussione. Il nostro obiettivo è un posto in Champions League, e lo riteniamo possibile considerando anche le forze delle altre. C’è voglio di destabilizzare l’ambiente. Avremmo dovuto scendere a patti con tante emittenti, l’avessimo fatto si sarebbe lavorato con più serenità.”

‘C’è chi vuole destabilizzare l’ambiente’ – Il veleno nella coda. Nelle ultime battute della conferenza stampa, Baldini se l’è presa con quelli che da tempo cercano di destabilizzare l’ambiente:

Questo progetto non è stato mai ben voluto. L’ho detto anche agli americani e mi hanno detto di andare avanti con le mie idee. Anche se c’è più di qualcuno che vuole destabilizzare l’ambiente.”

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