Babacar in pieno recupero: la Viola beffa il Palermo
La sfida del Franchi è finita con la vittoria all'ultimo respiro della Fiorentina sul Palermo per 2-1. Autore del gol partita, Babacar al 93′ quando oramai sembrava essere condannati al pareggio. Stretto, strettissimo ai viola che per larghi tratti avevano dominato senza però mai riuscire a sfondare e chiudere la gara in tempo utile per evitare inutili affanni. Un primo tempo gestito quasi alla perfezione, con la rete di Bernardeschi e altre due (di cui una regolare) annullate. Il Palermo di Corini si è visto solamente a inizio ripresa, con il pareggio di Jajalo su punizione, per poi scomparire nuovamente dal campo e ritrovarsi punito all'ultimo secondo.
La Fiorentina prova a ripartire contro il Palermo. Per Paulo Sousa una gara non facile con i rosanero reduci dal cambio di allenatore e con un Eugenio Corini in più nel motore. L'approccio viola però è di quelli giusti, grazie ad una voglia di trovare immediatamente il gol e mettere al sicuro la partita. Kalinic è però croce e delizia: per il bomber gigliato tantissime occasioni nei primi 30 minuti, anche con un gol annullato in tabellino, ma senza trovare mai il modo di superare Posavec. Per il Palermo poco o nulla, in difficoltà sia nella costruzione di gioco che nel tentativo di frenare le azioni avversarie.
La gara però si sblocca al 34′ quando Federico Bernardeschi dal dischetto (per fallo di Aleesami) non sbaglia: 1-0 per la Viola che finalmente quantifica le tante occasioni avute, per un vantaggio meritato. La Fiorentina potrebbe sfondare pochi minuti dopo ma ancora una volta il gol segnato viene annullato e il tabellino resta sull'1-0. Ci provano ancora Babacar e Vecino ma il risultato non si sblocca e la partita resta aperta anche se il Palermo non è mai pericoloso nei primi 45 minuti di gioco.
Con la Fiorentina che è in pieno controllo di match il secondo tempo si apre però con una autentica sorpresa: la rete del Palermo, grazie ad una punizione perfetta di Jajalo a inizio ripresa, che riporta in equilibrio una partita gestita sempre dai padroni di casa. Una vittoria che sembrava oramai in mano è diventata via via una partita che la Viola non è riuscita più a rimettere sui binari giusti.
Il Palermo ha avuto il merito nella ripresa di rallentare il ritmo, chiudersi diligentemente nella propria trequarti intasando le vie d'accesso ai gigliati. Posavec non è mai stato più impegnato, così come Tatarusanu per una partita che ha perso mordente e carattere di minuto in minuto. Anche le sostituzioni effettuate dai due tecnici non hanno sortito l'effetto desiderato, ma nei minuti di recupero un guizzo di Babacar, in ombra fino a quel momento, ha riportato la luce alla Viola, chiudendo il match sul 2-1 finale.
