Attento Napoli, questo City non muore mai. E che gol ha fatto Sterling
Reduce dal pareggio contro l'Everton di Wayne Rooney, il Manchester City è riuscito a ribaltare una partita che si era messa male sin dai primi minuti del primo tempo. Avversaria del Napoli nel girone F di Champions League, la squadra di Pep Guardiola ha faticato più del previsto per battere il Bournemouth: affondato soltanto al 97esimo dalla magia di Raheem Sterling. In campo con il 4-3-3 e senza Auguro e Stones, inizialmente seduti in panchina, il City ha sofferto l’aggressività e la velocità degli avversari ed è andato sotto al 13esimo minuto a causa della rete di Daniels: bravo a beffare Ederson con un sinistro all’incrocio dei pali. Dopo aver rischiato il crollo (Defoe è andato infatti vicino al raddoppio dopo pochi minuti), i "Citizens" sono però riusciti a rimettere in parità il match grazie a David Silva.
La fortuna di Guardiola
Innervosito dal caldo pomeriggio di Bournemouth e dalla vivacità delle "Cherries", Guardiola ha ordinato ai suoi di caricare a testa bassa. Nonostante l'assedio del Manchester City, la prima grande palla gol della ripresa è stata ancora una volta dei padroni di casa: respinti dal palo della porta di Ederson, dopo una conclusione di King. L'ingresso di Aguero, arrivato qualche minuto prima del legno colpito da Otamendi, ha aumentato la potenza di fuoco degli "Sky Blues" e reso possibile il sorpasso finale. A regalare i tre punti a Guardiola, ci ha infatti pensato Raheem Sterling, al 97esimo, con un delizioso tocco sotto che ha ingannato il portiere del Bournemouth e fatto partire la festa dei giocatori del City.
Sterling espulso
Nel parapiglia generale, con Sterling e compagni a festeggiare a bordo campo e qualche tifoso del City addirittura in campo, l'arbitro Dean ha mostrato il secondo giallo all'attaccante e lasciato l'undici di Guardiola in dieci uomini prima di fischiare la fine dell'incontro. Dopo la sosta per le nazionali e a pochi giorni dell'esordio europeo, il Manchester City tornerà in campo all'Etihad Stadium per il "big match" contro il Liverpool di Jurgen Klopp: un altro esame in chiave Champions League, in attesa di affrontare il Napoli di Maurizio Sarri.
