Asensio, è come Messi. Lo vuole il Real, Fiorentina e Roma lo seguono
Marco Asensio, 18 anni, spagnolo gioca nel Maiorca (club della Segunda Division, la Serie B iberica). Ruolo: trequartista, ma è duttile abbastanza da disimpegnarsi anche come ala sinistra oppure seconda punta. Rapido, abile tecnicamente, piede calibrato, visione di gioco: quanto basta per essere ribattezzato il Messi delle Baleari. Ha un contratto in scadenza a giugno del 2014 ma il club lo ha già blindato fissando la clausola rescissoria a 4 milioni di euro fino al 2015. Tra due anni – come si legge si As – ne serviranno quasi il doppio (9 milioni) per convivere la società a lasciarlo partire. La prima offerta è stata del Valencia ma sul talento isolano s'è fiondato anzitutto il Real Madrid: per lui è già pronto il trasferimento al Castilla, così da offrirgli la possibilità di crescere e poi approdare ai blancos. Asensio è un prodotto del vivaio del Maiorca: dopo aver fatto la trafila delle giovanili, aggregato alla squadra riserve, s'è ritagliato uno spazio importante anche tra i più ‘grandi' (12 presenze e un 1 gol finora in stagione).
Real Madrid e non solo. Su Asensio ha acceso da tempo i riflettori il Barcellona, perché agli osservatori blaugrana sembra di rivedere Messi da ragazzino. Anche questo fa parte del duello con le merengues. Arsenal e Manchester City pure si sono iscritti al lotto delle pretendenti, mentre in Italia è stata anzitutto la Fiorentina ad accorgersi del ragazzo dai piedi buoni e dal fiuto del campione. Adesso c'è anche la Roma che, dopo Sanabria e Paredes, continua a sondare il mercato dei giovani talenti.
