Clamorosa notizia arriva dalla Germania, Andreas Biermann ha tentato il suicidio pochi giorni fa ed è stato lui stesso ad ammetterlo tramite il proprio profilo di Facebook.

 La depressione alla base del motivo per cui Biermann è stato spinto all'insano gesto. Il giocatore tedesco, classe '80 ex Union Berlino e St. Pauli, attualmente è tesserato in terza divisione con lo Spandau 06 e sul suo profilo del famoso Social Network ha voluto rendere pubblico il suo disagio che risale dal 2009. Nell'ottobre di quell'anno infatti Biermann aveva già tentato il suicidio: "Per evitare dicerie e notizie false e per mantenere la sincerità che ho mostrato fino ad ora, vi informo che la notte tra il 9 e il 10 febbraio ho cercato di togliermi la vita e che da allora mi trovo un'altra volta sotto trattamento. Ho sempre continuato ad avere pensieri suicidi, mi sento molto male". Poco prima che compisse l'insano gesto un altro giocatore tedesco (molto più famoso di lui) caduto in depressione: Robert Enke.

Il suo inaspettato tentativo ha sorpreso tutti, anche il presidente del club per cui gioca: Rudiger Bienert. Il patron dello Spandau 06 ha infatti dichiarato: "La sua confessione ci ha lasciato scioccati, la notizia ha colpito molto duramente me e tutta la squadra. Andreas è sempre stato un atleta impeccabile, è stato un esempio per noi". Biermann, oltre a confessarsi su Facebook,  ha anche provato ad andare più nello specifico: "Oltre alla depressione ci sono altri motivi che per rispetto verso la mia famiglia e in loro difesa non posso rivelare". Da non dimenticare che tempo fa, sempre in Germania, l'arbitro Rafati tentò il suicidio poco prima dell'inizio della partita che avrebbe dovuto dirigere.