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Ancelotti strattona Sanches: al Bayern si cambia marcia

Le critiche di Rummenigge al gioco dei bavaresi, hanno spinto Ancelotti ad utilizzare un atteggiamento più duro in allenamento.
A cura di Marco Beltrami
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Questa volta il sopracciglio di Carletto Ancelotti si è alzato fino a livelli di guardia. Il tecnico bavarese ha deciso di riporre la carota, almeno per un po’, e utilizzare maggiormente il proverbiale bastone con i giocatori del Bayern Monaco. Il motivo? Le prestazioni non esaltanti della sua squadra che, contro l’Eintracht, ha inanellato il terzo pareggio consecutivo, hanno fatto squillare il campanello d’allarme. E ad alzare la voce ci ha pensato Karl-Heinz Rummenigge, uno che tanto per chiarire non aveva lesinato critiche nemmeno al predecessore del tecnico italiano Pep Guardiola.

Ancelotti marca duramente Sanches in allenamento (fonte Bild)
Ancelotti marca duramente Sanches in allenamento (fonte Bild)

Dopo l’ultimo match in Bundesliga il dirigente ha tuonato senza troppi giri di parole: “La nostra prestazione non è degna del Bayern Monaco”. E poco importa che il Bayern è primo in classifica con 5 vittorie su 7, con la Supercoppa già in bacheca e con il titolo virtuale di “squadra da battere” per la corsa al titolo. Quando l’ex interista parla, bisogna rispondere “obbedisco” e così pare abbia fatto anche Ancelotti, come evidenziato dalla Bild.

"Rummenigge ha ragione. Non sono arrabbiato con i giocatori, ma serve un cambiamento”. Così ha parlato Carletto che ha deciso già in allenamento di stringere la morsa per spronare i suoi. Ance le immagini parlano chiaro: emblematica quella del popolare quotidiano tedesco in cui un arcigno Ancelotti marca in maniera strettissima, con tanto di strattonata, Renato Sanches. Il gioiellino portoghese che ha stupito tutti a Euro 2016 finora ha sfoderato un rendimento “normale”. Troppo poco per un Bayern che dovrà necessariamente cambiare marcia soprattutto dal punto di vista del gioco.

Non basta ad Ancelotti il primo record collezionato nella sua gestione. 8 vittorie consecutive nelle altrettante prime partite stagionali ufficiali. Un dato dimenticato in fretta dalla dirigenza bavarese che ha puntato il dito nel confronto con il rendimento della scorsa stagione. L’anno scorso il Bayern di Guardiola aveva 4 punti in più e dati alla mano, 113 km conto i 109 di questo campionato correva di più. Maggiore anche il numero di passaggi sbagliati, il 14% contro il 12%.

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