Ancelotti: “Juve attenta, Milan e Inter sono tornate”

Carlo Ancelotti e il suo Bayern sono già tornati al lavoro in vista della prossima stagione. Ancora una volta l'obiettivo per l'allenatore italiano sarà quello di vincere tutto, in Italia e in Europa. Dopo i successi in Bundesliga e Supercoppa infatti, brucia ancora l'eliminazione in Champions per mano dei futuri campioni del Real. Un doppio confronto in cui hanno influito e non poco le scelte dell'arbitro.

La corsa alla prossima Champions

Ancelotti, in un'intervista concessa al Corriere dello Sport è ripartito proprio da qui, e dal punto sulle pretendenti al massimo trofeo continentale, tra cui c'è anche la Juventus: "Criticato per l'uscita dalla Champions? Si, siamo stati criticati ed è vero che non abbiamo fatto niente. In effetti ha fatto tutto Kassai… E comunque abbiamo vinto campionato e Supercoppa, giusto per ricordarlo. L'anno prossimo in Champions ci sarà un livello più alto, con Chelsea e Manchester United che torneranno e ovviamente la voglia di rivalsa nostra e del Barcellona. Poi la Juventus che vorrà riprovarci, il PSG e soprattutto il Real Madrid che vuole già il "triplete di Champions".

Barcellona pronto al riscatto, Chelsea senza acquisti

Complimenti dunque al Real Madrid, che come il Bayern dovrà fare i conti anche con il Barcellona e con un Chelsea che però finora non si è mosso sul mercato: "Il Real? Zizou ha fatto qualcosa di straordinario. Vincere due Champions di fila nei primi due anni di carriera è stato fantastico. C'è sintonia fra il gruppo e l'allenatore e Asensio è fortissimo, è da Real. Il Barcellona? Ha Messi, e con lui Suarez e Neymar, non può che essere alla pari. Conte dovrà cambiare qualcosa, ha vinto la Premier non cambiando mai giocatori, Per la Champions deve comprare tanto e bene".

Juve attenta alle milanesi

Ancelotti segue sempre da vicino la Serie A. Questa prima fase di mercato ha visto un Milan protagonista assoluto e un'Inter pronta a rilanciarsi con Spalletti. Le milanesi potranno tornare dunque ad impensierire la favoritissima Juventus: "Se la Juve deve temere le milanesi? Le intenzioni mi sembrano ottime. Resta la favorita numero uno in modo chiaro, ma le milanesi stanno tornando. Stanno seguendo un percorso diverso, il Milan doveva cambiare molto e sta comprando con intelligenza. Non doveva comprarne uno da 100 milioni, ma investire su più giocatori e l'ha fatto. Spalletti, invece, ha l'esperienza e la forza per rimettere in sesto la squadra. Ma dipenderà molto anche dal mercato".

"Donnarumma ha fatto la scelta giusta"

Impossibile dimenticare il suo passato in rossonero per Carletto che ha esaltato il colpo Calhanoglu che ha affrontato da avversario in Bundesliga e non ha potuto non dare la sua benedizione sulla scelta di Donnarumma di restare al Milan: "Calhanoglu ci impiegherà pochissimo ad adattarsi alla Serie A. In Germania è andato molto bene. Donarumma? La scelta finale è quella giusta: restare al Milan. E' l'ambiente ideale per lui. Toccherà a lui prendere l'eredità di Buffon".

Ancelotti esalta il colpo Tolisso e dimentica Verratti

Per quanto concerne il mercato del Bayern invece, l'allenatore italiano è soddisfatto. Tolisso farà dimenticare a suo giudizio la suggestione Verratti, e Vidal è destinato a crescere ancora: "Verratti per il dopo Xabi Alonso? Abbiamo preso Tolisso che è fortissimo e anche Rudy può giocare i quel ruolo. Lui a Parigi è trattato come un re e lui sta bene lì, ovvio che voglia restare. Tolisso per caratteristiche è diverso da Xabi Alonso, si inserisce di più ed è più dinamico, può giocare in un centrocampo a tre. Per caratteristiche è più simile a Vidal. Poi visto come Vidal ha giocato in confederations? E' fortissimo".

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