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Ancelotti, dito medio ai tifosi dell’Hertha: “Ma mi hanno sputato addosso”

Il gesto di stizza del tecnico italiano del Bayern immortalato dalle immagini delle tv. Finale concitato dopo il pareggio di Lewandowski allo scadere dei 5′ di recupero concessi.
A cura di Maurizio De Santis
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Dito medio ai tifosi dell'Hertha Berlino. Il gesto di stizza, impulsivo di Carlo Ancelotti non è sfuggito alla telecamere delle tv tedesche. Il Bayern Monaco ha rischiato grosso a Berlino, agguantando il pareggio sul filo di lana, grazie a un gol segnato da Lewandowski all'ultimo secondo, quando ormai era scaduto anche il recupero concesso dall'arbitro. Cinque minuti di extra-time che hanno scatenato le proteste da parte dei padroni di casa, alimentato polemiche e soprattutto acceso gli animi dei tifosi per quella rete beffarda giunta 95′ e 59 secondi.

Una liberazione per i bavaresi, reduci dalla fragorosa vittoria in Champions contro l'Arsenal (5-1, andata degli ottavi di finale) e apparsi in difficoltà contro un avversario che ha reso vita dura. "L'Hertha ha giocato un buon primo tempo, abbiamo fatto fatica – è stato il commento a caldo di Ancelotti -. Il secondo tempo è stato diverso, abbiamo fatto più pressing". Finale convulso: il tecnico italiano torna su quei momenti nel dopo gara e racconta la propria versione dei fatti. "E' vero, ho fatto quel gesto – ha ammesso l'allenatore -. Però, la mia è stata una reazione perché mi hanno sputato addosso". A parte il fermo immagine dell'emittente ZDF, non vi sono ulteriori fotogrammi di quegli attimi.

Quanto alla partita, il pareggio di Berlino ha permesso al Bayern di mettere al sicuro un altro punto nella corsa alla conquista del titolo in Bundesliga. Difficile fermare la corazzata bavarese che può contare sulle prodezze di un bomber, Lewandowski, letale in campionato come in Europa ("E' un giocatore fantastico e molto importante per noi", ha aggiunto il tecnico italiano). Il vantaggio sul Lipsia per adesso lascia alla squadra di Ancelotti un buon margine di sicurezza.

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