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Altra bordata contro van Gaal, Di Maria: “Via da Manchester per colpa sua”

Il ‘fideo’, oggi al Paris Saint-Germain, racconta ai media francesi la difficile esperienza allo United: “La scorsa stagione è stata dura per me, oltre a non giocare molto ed è stato difficile vedere la Champions in tv dopo averla vinta con il Real Madrid”.
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A cura di Maurizio De Santis
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La bordata contro van Gaal questa volta arriva da un ex calciatore del Manchester United. Dopo le ‘voci di dentro' riportate dal tabloid The Sun, che ha raccontato del quasi ammutinamento della squadra nei confronti del manager olandese per i suoi metodi, tocca ad Angel Di Maria lasciar partire bordate nei confronti dell'ex ct dei tulipani. Per il ‘fideo' il trasferimento dalla ‘casa blanca' del Real a Old Trafford è stato traumatico e adesso che si ritrova in Francia, al Paris Saint-Germain, sembra aver riacquistato quella serenità che Oltremanica gli mancava. I brasiliani la chiamerebbero ‘saudade' – la nostalgia di casa – per l'argentino è solo questione d'ambientamento, di scintilla che non è mai scoccata, questione di (poco) feeling. E così, alla vigilia del debutto in Champions, Di Maria scalda il popolo francese alla sua maniera… un paio di colpi a effetto alla sua maniera, abbastanza da abbattere il passato recente a pallonate.

Alla domanda sui rapporti con l'allenatore la risposta è chiara: "Non andavo d'accordo con l'allenatore – ha ammesso ai media transalpini – e quando s'è prospettata la possibilità di andare a Parigi ho pensato che fosse la soluzione migliore per me". Red devils, diavoli rossi… il simbolo della Manchester che ha il cuore a Old Trafford l'ha accompagnato nella sua permanenza Oltremanica: il giorno che la sua casa venne presa d'assalto mentre assieme alla sua famiglia era in casa ha solo accelerato il percorso di una decisione che meditava da tempo. "Dopo aver rotto con Van Gaal, non aveva senso rimanere. La mia famiglia non era felice, mia figlia soffriva".

Nostalgia canaglia. Non quella di casa, semmai della Champions che di colpo gli era sfuggita dalle mani. Pure questo non è stato facile da accettare. "La scorsa stagione è stata dura per me, oltre a non giocare molto ed è stato difficile vedere la Champions in tv dopo averla vinta qualche mese prima con il Real Madrid".

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