Allegri: “Napoli come il Barcellona. Che male c’è a giocare in difesa?”

"Il Napoli gioca come il Barcellona". Ragnatela di passaggi, possesso palla e gioco che si verticalizza all'improvviso: così gli azzurri hanno schiacciato la Juventus nella sua metà campo, così la squadra di Sarri è arrivata al gol con Hamsik e poi l'ha sfiorato con Callejon e Mertens. Criticato per l'atteggiamento tattico, alla vigilia della semifinale di ritorno in Coppa Italia, Allegri ribadisce il concetto espresso domenica sera: "Nel calcio esistono l'attacco e la difesa, abbiamo affrontato il Napoli che gioca in maniera simile al Barcellona e questo ci aiuta anche in ottica Champions. Una partita si può anche pareggiare ma quello che conta davvero è raggiungere gli obiettivi a fine stagione".

‘Conta essere primi a maggio'. Quella frase usata a mo' di scudo rispetto alle obiezioni giunte per un'impostazione da provinciale più che da grande squadra) fa il paio con l'estremo pragmatismo del tecnico in conferenza stampa. "Non capisco questo alone di negatività. A un mese e mezzo dalla fine della stagione siamo in corsa per lo scudetto, ci giochiamo la semifinale Coppa Italia e abbiamo ancora i quarti di Champions. Nelle ultime due stagioni abbiamo vinto 2 scudetti, 2 Coppe Italia e abbiamo giocato qualche finale (Berlino, in Champions contro il Barça ndr). Vincere sempre è impossibile, ma più delle vittorie conta la crescita a livello internazionale. E in Europa la Juve è una squadra rispettata".

Quale Juve in semifinale di Coppa Italia? Mandzukic difficilmente sarà della partita, Allegri non nasconde le condizioni fisiche del croato e annuncia che 7, forse 8 cambi sono possibili. "Dybala e Cuadrado hanno ripreso in pieno e sono a disposizione. Neto partirà dal primo minuto, Alex Sandro quasi certamente tornerà dall'inizio domani, fino a martedì abbiamo una partita ogni tre giorni e dobbiamo cercare di gestire la rosa".

Higuain di nuovo al San Paolo, come sta il Pipita? Domenica sera è stato accolto da bordate di fischi e insulti, l'argentino non credeva che nei suoi confronti potesse esserci l'astio di uno stadio intero. Per tutto il match è apparso avulso dalla Juventus, ingabbiato dal Napoli e soprattutto isolato in attacco, stretto nella morsa di Koulibaly. "Non abbiamo parlato ma è molto sereno, i fischi volevano distrarre Gonzalo".

Probabili formazioni di Napoli-Juve, semifinale di Tim Cup

Napoli (4-3-3): Rafael; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Milik, Insigne. All.: Sarri.
Juventus (4-2-3-1): Neto; Dani Alves, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Khedira; Cuadrado, Dybala, Sturaro; Higuain. All.: Allegri.
Arbitro: Banti di Livorno.