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Allegri: “La Juve ha rischiato di perdere, 7 punti di vantaggio sono pochi”

Allegri non è contento per la prestazione offerta dai bianconeri con l’Udinese. La Juventus comunque mantiene 7 punti di vantaggio sulla Roma.
A cura di Alessio Morra
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Massimiliano Allegri non lo può dire, ma il tecnico della Juventus è soddisfatto per il pareggio ottenuto al ‘Friuli’ di Udine. Perché la Juve chiude si la sua serie di vittorie consecutive, ma mantiene sette punti di vantaggio sulla Roma, che ieri è stata bloccata sull’1-1 dall’Empoli. L’allenatore livornese comunque pubblicamente bacchetta i suoi perché nel primo tempo hanno giocato con eccessiva sufficienza e per questo hanno rischiato in un paio di occasioni di subire gol. Mentre nella ripresa la Juve ha gestito il match ed ha portato a casa un punto importante: “Nel primo tempo abbiamo giocato male tecnicamente fino al 35’, buttavamo via la palla ed andavamo in troppi sulla linea della palla. Ed abbiamo rischiato troppe volte di subire gol. Nella ripresa abbiamo palleggiato di più e meglio e non abbiamo concesso molto a loro. Non era facile giocare contro l’Udinese, perché loro aggrediscono molto ed hanno giocato con grande intensità. Nel secondo tempo abbiamo avuto un paio di chance, ma il risultato è giusto. Perché abbiamo rischiato anche di perdere. Abbiamo affrettato troppo le giocate, dovevamo portare meglio la palla meglio verso l’area.”

“Il girone di ritorno è durissimo” – Allegri, naturalmente, non considera chiusi i giochi anche se i Campioni d’Italia hanno un discreto margine sulla squadra di Garcia. Diciassette partite da giocare sono un’infinità, ma soprattutto nel girone di ritorno partite semplici non esistono: “Il Campionato è lungo, sette punti non sono tanti: sono due partite e mezzo. Cinquanta punti non bastano per vincere il Campionato, sabato dobbiamo ritornare a vincere. Nel girone di ritorno fare punti è sempre più difficile, perché tutti giocano in modo diverso, perché chi deve salvarsi deve fare punti. Poi nella seconda parte non è facile essere più brillanti.”

Morata&Llorente – Nelle ultime partite di campionato Alvaro Morata è stato schierato titolare, mentre oggi dall’inizio è partito Llorente, che però non ha disputo un buon match. Allegri ha spiegato perché ha scelto di iniziare il match con il basco: “Ho scelto Llorente oggi, perché giocando con il 3-5-2 avevo bisogno di due punte più vicine, mentre Morata si muove di più. Oggi abbiamo crossato poco e non gli abbiamo dato troppe opportunità, però ha giocato bene.”

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