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Allegri: “La Juve deve superare il Milan. Dybala? Potevo portarlo a calcetto…”

Il tecnico in vista di Juve-Milan ostenta tranquillità sulla sicurezza intorno allo Stadium, rispondendo in maniera piccata alle domande sui tanti infortuni e sul poco spazio concesso all’argentino.
A cura di Marco Beltrami
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Juventus-Milan è la super sfida che riapre il campionato di Serie A dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali. Il match di cartello si giocherà in un’atmosfera particolare, in uno Juventus Stadium blindato dopo i terribili attentati che hanno sconvolto Parigi. Proprio da questa situazione è partito Massimiliano Allegri nella sua classica conferenza stampa pre-partita, ostentando tranquillità: “E' un momento delicato per la storia del mondo, ma domani giocheremo nella sicurezza più totale e non credo che ci siano tanti discorsi da fare”.

Pogba, Evra e Khedira. Inevitabile pensare allo stato d’animo dei calciatori bianconeri presenti a Saint Denis in occasione di Francia-Germania, ovvero Pogba, Evra e il tedesco Khedira: “Ho pensato molto ai miei tre giocatori che erano a Parigi. Mi sembrano abbastanza sereni. Hanno passato momenti difficili, ma è stato un bene che siano rientrati a Torino. Domani spero che sia, come deve essere, una bella serata di sport e di calcio. Credo che per Torino sara' una giornata importante tra il concerto di Madonna, la presenza del presidente del Consiglio e Juventus-Milan"

Il punto della situazione. Tornando a parlare di calcio giocato sono tanti i nodi da sciogliere per il mister a partire dagli infortuni. Allegri ha fatto il punto della situazione: "Oggi valuteremo Buffon ma non sembra niente di grave, Lichtsteiner e Mandzukic si sono allenati con la squadra mentre Caceres è arrivato stamattina, Asamoah tornerà a disposizione tra 7-10 giorni così come Padoin e Pereyra”.

Polemiche sugli infortuni. Il tecnico ha voluto rispondere anche in maniera decisa alle critiche per i troppi infortuni stagionali, ricorrendo ai numeri: “Rispetto all'anno scorso abbiamo un paio di infortuni in più, abbiamo analizzato quali giocatori sono stati colpiti e abbiamo le idee molto chiare. Sono 16 infortuni, tra cui 11 infortuni muscolari, 5 sono da sovraccarico. L'anno scorso, in questo periodo, gli infortuni muscolari erano 11, di cui 10 muscolari e uno da sovraccarico. L'anno scorso gli infortuni muscolari oltre i 30 giorni erano 5, quest'anno 2. A livello di dati non siamo i peggiori, siamo a metà classifica. Poi ormai si dice sempre che le squadre di Allegri lavorano male e sono piene di infortuni ma alla fine contano solo i risultati“.

Dybala titolare? Contro il Milan potrebbe partire dal 1’ Dybala, che a giudizio di Allegri è stato impiegato spesso e volentieri: “Sta molto bene ed oggi si è allenato regolarmente con la squadra. Potrebbe giocare dall'inizio. Farlo giocare di più? Potevo solo portarlo a calcetto con gli amici, ha sempre giocato…".

Superare il Milan. L’obiettivo in vista di Juve-Milan è quello di conquistare i 3 punti e superare gli avversari in classifica. Un’impresa non semplice anche alla luce del lavoro di Mihajlovic: “E' pur sempre Juve-Milan, una delle partite più importanti del calcio italiano. Il primo obiettivo è superare il Milan in classifica, poi vogliamo qualificarci agli ottavi di Champions. Una vittoria ci darebbe lo slancio per affrontare il City. Mancano sette partite al termine del girone di andata e bisogna tracciare il primo bilancio a Natale. L'obiettivo per la Juventus è vincere il campionato, ora però dobbiamo recuperare punti perché siamo indietro. L’importante è dare seguito ai risultati e non sarà facile, anzi. I rossoneri stanno facendo buon percorso. Non so quali sono le problematiche del Milan ma posso dire che Mihajlovic sta facendo un buon lavoro e lotterà per i primi tre posti”.

Capitolo mercato. In conclusione una battuta sul mercato e sulle voci su Lavezzi, prossimo obiettivo bianconero. Allegri pensa solo al campo: “Nella mente non ho nessuno spazio per pensare al mercato, penso solo alle prossime partite".

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