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Allegri: “Juve squadra di grandi uomini. Contro l’Inter ho sofferto”

Il tecnico molto soddisfatto dopo il 4-0 rifilato al Cagliari dalla sua Juventus, nuovamente prima, allontana le critiche post Inter.
A cura di Marco Beltrami
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Quattro schiaffi al Cagliari per allontanare il ricordo del derby d’Italia perso contro l’Inter. La Juventus in scioltezza ha battuto la squadra sarda riprendendosi la vetta della Serie A e scavalcando nuovamente il Napoli. Massimiliano Allegri non può che essere soddisfatto della prestazione della sua squadra, molto diversa rispetto a quella del Meazza. Queste le parole dell’allenatore ai microfoni di Sky, che ha reagito anche alle tante critiche incassate: “Cosa mi è piaciuto di più questa sera?  Tornare primi. Stare dietro non è simpatico, bravi i ragazzi e grazie al Genoa. I ragazzi hanno fatto una buona prestazione. Nel primo tempo, prima del gol c’è stata poca gestione e ci voleva maggior calma. Abbiamo dato una bella risposta dopo le critiche eccessive di domenica. Questa è una squadra di grandi calciatori e di grandi uomini”.

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Il turnover ha dato risposte positive al tecnico che ha riproposto in avanti titolare il tandem Dybala-Higuain. Il Pipita ha firmato il 4° gol della sua annata in Serie A, mentre Dybala prosegue nel suo digiuno. Un’astinenza che non preoccupa l’allenatore: “Dybala non segna? Ha fatto bene a livello tecnico. Nella confusione si districa bene, dando ampiezza al gioco. Il gol arriverà. Sono soddisfatto di tutti, anche di Hernanes che è un bel giocatore criticato eccessivamente ed ingiustamente. Bene anche Mandzukic nel finale, continuiamo così. Dobbiamo vincere a Palermo e Zagabria, dobbiamo arrivare al meglio alla sosta”.

Nessun problema per Buffon che nella ripresa è rimasto negli spogliatoi a causa di una botta che non preoccupa il mister. In previsione futura Allegri spera di recuperare presto Marchisio, ma per ora cerca di sfruttare le pedine a sua disposizione. A partire da Pjanic che l’allenatore ha alternato in diverse posizioni: “Centrocampo più forte del passato? Non mi interessa, bisogna arrivare in fondo ad ogni competizione. Pjanic non è Pogba, basta vederli già fisicamente. E' un giocatore diverso, tecnico. Pjanic ha saltato le prime due, per me non ha fatto male nemmeno davanti alla difesa, ma essendo un vecchio dieci di una volta deve essere forse maggiormente libero da mezzala".

In conclusione Allegri è tornato a parlare di Inter-Juve: “Cosa mi ha fatto più arrabbiare? L'attesa di 40 minuti dopo la conferenza stampa. Scherzi a parte è stata una partita in generale brutta, lo dico da allenatore. Vedendo giocare la squadra ho sofferto a vederla giocare così. E poi ho pure dovuto attendere così tanto”.

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