Allegri: “Juve a 6 punti dalla vetta? Dovevamo essere primi”

E’ bastato un guizzo di Dybala alla Juventus per battere e superare il Milan in classifica. Una partita non bellissima quella dello Stadium, ma decisa da un gol dell’argentino che alla fine è risultato anche il migliore in campo. Non può che essere soddisfatto del risultato Massimiliano Allegri, nonostante la prova dei suoi non sia stata molto brillante: “Nel primo tempo abbiamo insistito troppo nella parte destra, poi la palla tra le linee andava giocata meglio. In avvio di ripresa siamo andati in difficoltà nel risistemarci con un altro sistema di gioco, ma poi la squadra ha fatto la sua partita. Non è stata una bella gara la nostra dal punto di vista tecnico, ma ora serve il risultato. Prestazione solida difensivamente, concedendo poco con aggressività in avanti anche grazie al lavoro delle due punte. Buona base di partenza, e terza vittoria consecutiva".

Ecco come il toscano ha motivato la scelta di affidarsi al trequartista, per una Juventus che però deve continuare a crescere: "Ho deciso di giocare con il trequartista per dare pressione a loro e togliere raggio d’azione a Montolivo. Nello sviluppo però doveva aprirsi di più e rimanere meno imbottigliato. Una bella serata, speriamo che lo sia anche mercoledì. A 6 punti dal primo posto? Avremmo dovuto occupare il primato, o essere nei primi tre. Ora abbiamo una partita fondamentale in Champions”.

Le buone notizie per Allegri sono arrivate dai singoli e in particolare da Alex Sandro e Dybala: “Alex Sandro e Dybala? Paulo sta crescendo come tutti gli altri. Ha qualità tecniche importanti, che aveva anche prima. Aveva bisogno del suo tempo e comunque è uno dei più utilizzati in attacco. Dybala fa 12 chilometri a partita e secondo me diventerà una grande seconda punta e finora ha dimostrato di avere delle grandissime qualità”. Nonostante non sia arrivato il gol, Manduzkic a giudizio di Allegri ha disputato un’ottima partita con un grande lavoro: “Anche oggi ho dovuto sostituire Evra ed Hernanes per infortunio. Mandzukic? Sono contento per come sta fisicamente: lavora molto e perde lucidità. E’ andato vicino alla conclusione diverse volte, ma bisogna imparare a conoscerlo anche da parte dei compagni. Non è stato servito bene, ma grazie al suo lavoro vanno in gol gli altri”.

Delusione Milan, Galliani non passa negli spogliatoi

L'Amministratore delegato del Milan al termine della partita ha deciso di uscire direttamente dallo stadio, senza passare dagli spogliatoi. Secondo quanto riportato da Sky, c'è grande delusione per i passi indietro notevoli fatti dalla squadra rossonera dopo la bella vittoria esterna contro la Lazio

Il punto di Mihajlovic sulla prestazione

Sinisa Mihajlovic prova a guardare il bicchiere mezzo pieno ai microfoni di Sky: "Abbiamo fatto una buona base difensiva, ma siamo mancati in attacco perchè abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita. Giocando così gli permettevamo di ripartire. La partita è stata equilibrata e hanno segnato su un nostro errore. Dovevamo sfruttare meglio le ripartenze. Dovevamo e potevamo fare qualcosa di più davanti". Onore al merito degli avversari che hanno saputo affondare il colpo: "Non è facile per nessuno giocare con la Juventus. Sapevamo che partita ci aspettava, abbiamo cercato di contenere e ripartire. Loro sono stati bravi a pressarci ed è andata così". Nessun dramma dunque e grande equilibrio nei giudizi per un Milan che deve continuare a vivere alla giornata: "Si deve lavorare, ogni partita è diversa dalle altre. Con i giocatori che abbiamo a disposizione penso che abbiamo trovato un equilibrio difensivo. Dobbiamo essere più propositivi in avanti, rischiando qualcosa di più. In quello dobbiamo migliorare".