Agente Gabigol: “Non è felice all’Inter, può andare via”
Da colpo di mercato a oggetto misterioso. E’ questa la parabola discendente di Gabriel Barbosa Almeida, meglio conosciuto solo come Gabigol. Approdato all’Inter in estate per la cifra tutt’altro che bassa di 30 milioni di euro dopo aver conquistato l’oro olimpico con il Brasile, la giovane punta ex Santos ha collezionato finora soli 16’ minuti. I tifosi nerazzurri hanno visto in campo il classe 1996 solo in uno spezzone di partita del match contro il Bologna. Una situazione insostenibile per Wagner Ribeiro, agente di Gabigol, che ai microfoni di Radio Bandeirantes ha dichiarato: “Gabriel non è contento nell’Inter, al di là dell’ottimo rapporto con i compagni di squadra. Il problema è in campo perché non sta avendo alcuna chance di giocare. Tornerò in Italia a gennaio per risolvere questa situazione una volta per tutte”.
L'Inter perde e Gabigol resta in panchina
La situazione di Gabigol, già ai margini con De Boer, non è migliorata con Pioli. Eppure quest’ultimo al momento del suo insediamento ha dichiarato di voler “recuperare” il bomber sudamericano. Nonostante le sconfitte però la scarsa fiducia nei confronti di Gabigol è invariata: “Sono stato con Kia (Joorabchian, proprietario del fondo MSI che controlla i destini di svariati giocatori brasiliani, ndr) e lui mi ha raccontato di aver avuto una conversazione con Frank de Boer, poco prima che lasciasse l’Inter, e gli ha chiesto cosa fosse successo con Gabriel e lui disse che non c’era alcun problema. Il nuovo allenatore ha detto che gli avrebbe dato un’opportunità e finora niente di niente. La settimana scorsa l’Inter ha perso 3-0 e Gabriel è rimasto in panchina e non è entrato. Allora quando entra?”.
Il futuro di Gabigol
Quale sarà il futuro di Gabigol? Le voci di un prestito in Italia sono sempre più insistenti. Il suo agente, conferma questa possibilità spegnendo le speranze relative ad un ritorno al Santos: “La possibilità di tornare in Brasile nel 2017 è difficile ma esiste. Ma è difficile primo perché vorrebbe dire tornare da sconfitto, secondo perché se dovesse lasciare l’Inter e tornare in prestito, perderebbe il posto da extracomunitario che è stato occupato quando è stato acquistato. Ora, se andasse invece in un’altra squadra italiana, potrebbe tornare a luglio da comunitario. E questo potrebbe succedere solo se restasse in Italia”.
